Nel capoluogo ligure, nella Palazzina Santa Maria, sede del Centro delle Culture nel
suggestivo Porto Antico, Pietro Rosenwirth ha incontrato la Dott.ssa Anna Bruzzone, Direttrice
delle Politiche sociali settore integrazione socio sanitaria del Comune di Genova alla quale ha
consegnato la Convenzione dei diritti dei disabili dell’ONU. L’incontro, organizzato dal Centro
delle Culture, ha visto la partecipazione della Consulta dei disabili del Comune di
Genova (Alessandro Puppo e Claudio Puppo), dei Giovani ragazze e ragazzi di Chiavari
rappresentanti dell’Associazione Rio de Oro onlus, dell’associazione Terre di Mare – Turismo
acessibile in Liguria, del Gruppo dumbisti “Club Genova In Sella Sotto La Lanterna”, e del
Movimento Fratelli e Fratellastri. In occasione dell’incontro il biker triestino ha esposto il suo
progetto, raccogliendo il consenso dei numerosi presenti. Per l’occasione, l’Associazione Rio de
Oro ha esposto i progetti in cui opera con i bambini disabili del Saharawi che lottano ogni giorno
per la soppravivenza. Grazie all’impegno dell’associazione, molti bambini sono stati salvati, anche
attraverso progetti di accoglienza nelle città italiane che permettono loro cure mediche, nutrimento
e riabilitazione. www.riodeoro.it.

Sono quindi intervenuti i ragazzi del Movimento Fratelli e Fratellastri d’Italia che hanno sottolineato
l’importanza del Viaggio di Pietro Rosenwirth per un mondo più umano e senza discriminazioni di
qualsiasi tipo.

Alla fine si è lasciato spazio ad un dibattito che ha raccolto diversi interventi dei partecipanti.

Il Centro delle Culture di Genova ha sottolineato l’importanza di quest’iniziativa che ripudia la
guerra nella cornice del 2 giugno, festa della Repubblica.

Rosenwirth è quindi ripartito il giorno successivo alla volta di Montecarlo. Nel corso del
suo viaggio sarà ambasciatore del superamento delle barriere e della promozione della non
discriminazione. Terza tappa Marsiglia, dove sarà ricevuto dal Console Generale italiano Paolo
De Nicolo alla presenza di Provincia e Comune di Marsiglia, e di una folta delegazione di
rappresentanze associative locali che si occupano di disagio e disabilità.