Popoli originari
Natura in fiamme
Márcia Wayna Kambeba è indigena del popolo Omágua/Kambeba. È nata nel 1979 nel villaggio Belém do Solimões ed è cresciuta nella città di São Paulo de Olivença (Amazonas). Vive a Castanhal (Pará), è sposata e ha un figlio di 11 anni portatore di autismo. Nella formazione accademica è geografa specializzata… »
Brasile, elezioni locali: mai così tanti candidati indigeni
Domenica prossima, 15 novembre, il Brasile terrà le elezioni locali. Si dovranno eleggere 39 sindaci, 73 vice sindaco e 2.082 posti di consigliere comunale. Quest’anno sono 2.194 gli indigeni che si sono candidati per questi posti, il 28% in più rispetto alle ultime elezioni amministrative di quattro anni fa. La… »
Nuova Zelanda: Jacinda Ardern nomina ministra una donna māori
Lunedì 2 novembre è stato annunciato che Jacinda Ardern, prima ministra neozelandese, ha nominato ministra degli affari esteri Nanaia Mahuta, donna maori (popolazione aborigena della Nuova Zelanda). Quattro anni fa Mahuta divenne la prima parlamentare del paese a portare il Moko Kauae, tatuaggio tradizionale che i māori hanno sul mento. »
Faccia a faccia I
Ero da poco tornata a Boa Vista. Di primo mattino, passai davanti al Coretto: una donna bionda e il suo bambino lì dormivano, sdraiati per terra. Mentre li contemplavo, si alzarono: lei carina e sporca, con indumenti stracciati, mezza hippie, pensai; lui piccolo e fragile. Lei davanti, il bambino dietro. »
Stato di emergenza in Bolivia. Gli incendi boschivi minacciano l’habitat indigeno
Anche la Bolivia quest’anno è devastata da incendi boschivi particolarmente gravi. In tutto il paese è stato dichiarato lo stato di emergenza. Secondo i calcoli dell’organizzazione boliviana per la protezione dell’ambiente Fundacíon Amigos de la Naturaleza, tra gennaio e metà settembre 2020 circa 23.000 chilometri quadrati di foresta pluviale sono… »
Sergio Rojas: contro l’impunità e l’oblio
A un passo dall’archiviazione delle indagini sul suo omicidio. Sergio Rojas Ortiz, leader indigeno Bribri e membro fondatore del Fronte nazionale dei popoli indigeni (Frenapi), è stato ucciso con quindici colpi di pistola il 18 marzo dello scorso anno, in… »
Faccia a faccia VIII
Il circo arrivò a Boa Vista. Andai al circo. La grande tenda: sequenza di pali, tetto, piazza centrale per l’illusione rappresentare. Gli artisti, dipinti e ornati, entrarono correndo, gridando animati, e fecero dei giri nel patio centrale. Fra un’esibizione e l’altra, ci fu un omaggio agli Etruschi, antica civiltà distrutta… »
Faccia a faccia VII
dal Caderno de Cultura della redazione brasiliana Tecnologia del mondo occidentale: tetto di pannelli di alluminio, ganci di ferro, uomini come macchine. La pioggia grossa cade e i pannelli battono uno contro l’altro con violenza e non lasciano riposare. L’amaca oscilla e il gancio di ferro,… »
Il golpe in Bolivia e le sue ripercussioni in America Latina
Il paese attraversa una crisi multidimensionale: politica sociale, economica e sanitaria, sotto uno stato terrorista che gestisce la pandemia con l’intento di eliminare il “nemico interno”, provocando un genocidio degli indigeni. Questo è reso evidente dall’indice di letalità, che è la percentuale di morti rispetto alla popolazione, in relazione… »
Narcotraffico e comunità indigene di Altamirano, l’ingiustizia continua nel Chiapas
Divide et impera. Non sono solo l’alcolismo, l’appartenenza ai partiti politici e alle innumerevoli ramificazioni della religione cristiana a frammentare e a dividere famiglie e comunità indigene tzeltales e tojolabales. Nel corso degli anni il fenomeno della migrazione interna è aumentato, a detta degli abitanti di queste comunità della zona… »