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Cultura e Media

Pace! Ora o mai più.

Il 14 ottobre la Marcia Mondiale insieme a Greenpeace di Israele ha rappresentato ad Armagedon la scena di un disastro nucleare. “Non saranno i governi a promuovere un futuro libero da questo tipo di logica e quindi spetta ai popoli di tutto il mondo farsi portatori di un messaggio di pace ” spiega Giorgio Schultze, portavoce europeo della marcia

Danielle Mitterrand sarà presente al passaggio della Marcia Mondiale a Parigi

Danielle Mitterrand, presidente della fondazione “France Libertés”, esprime in un’intervista le numerose ragioni per cui sostiene la Marcia Mondiale. Denuncia in particolare il budget investito negli armamenti a scapito dell’acqua per tutti, e si rallegra che i popoli si uniscano durante 3 mesi intorno ad uno stesso progetto: un mondo di pace e di nonviolenza.

La Marcia Mondiale benedetta dalla nipote di Gandhi

I venti marciatori sono arrivati il 12 ottobre a Nuova Delhi per onorare i numerosi incontri nelle diverse province dell’India. Dopo una lunga marcia a Nuova Delhi, dove l’equipe base è stata ricevuta da Tara Gandhi Bhattacharji, nipote di Gandhi, il gruppo si è preparato per recarsi a Bombay, Amritsar, Chennai e Trichur (Provincia del Kerala).

La Marcia Mondiale nei territori occupati in Palestina

Sono partiti da Betlemme i membri dell’équipe mediorientale della Marcia Mondiale che ieri hanno visitato i territori palestinesi occupati. Insieme a loro rappresentanti dell’associazione Holy Land Trust di Betlemme, un’organizzazione no profit che da anni lavora per lo sviluppo non violento delle comunità palestinesi.

La Marcia Mondiale a Tel Aviv e Gerusalemme

L’11 e 12 ottobre l’équipe mediorientale della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza è passata da Tel Aviv e Gerusalemme. Tra i marciatori anche Giorgio Schultze, portavoce europeo della marcia. L’équipe ha incontrato il Direttore dell’Università Ebrea della Musica e della Danza di Gerusalemme e il Consigliere Comunale Margalit del partito Meretz.

Si conclude a Rodi (Grecia) il World Public Forum “Dialogue of Civilization”

Dall’8 all’11 ottobre sull’isola di Rodi (Grecia) si è tenuta la Settima Sessione Annuale del Forum Pubblico Mondiale “Dialogo di Civiltà”. Il Centro Mondiale di Studi Umanisti è intervenuto sul tema della nonviolenza come unica via d’uscita dalla crisi attuale, presentando l’iniziativa della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza.

Il Senegal chiede una “muraglia verde” in Africa

Il progetto consiste nel piantare alberi da Dakar – la capitale senegalese – fino a Yibuti nel corno del continente; un’estensione di 7.000 kilometri lungo tutto il continente per ridurre l’impatto della desertificazione. Il Senegal ha chiesto alla comunità internazionale appoggio per realizzare il progetto della “Grande Muraglia Verde” in Africa.

Buenos Aires ospita il primo Forum per la Pace e la Non Violenza

Si è svolto ieri il primo Forum per la Pace sul tema della
diffusione di una educazione umanista. Docenti e studenti di varie scuole si sono incontrati presso l’Università Nazionale de “La Matanza” a Buenos Aires per condividere, attraverso tavoli di lavoro e dibattiti, esperienze e proposte volte alla creazione di una cultura della non violenza.

Diritti negati – conferenza dedicata all’immigrazione e non solo

Si è svolta nella serata di ieri, presso la Camera del Lavoro di Milano, la conferenza “Diritti negati”, con Alessandra Ballerini, avvocato tra i massimi esperti italiani in diritto dell’immigrazione, Elisa Raffo, responsabile del Centro delle Culture di Milano e Giovanni Minali, Segretario della Camera del Lavoro di Milano.

Testimonianze dal vivo del Giorno della Nonviolenza in Uruguay

Il 2 ottobre si è festeggiato il giorno mondiale della nonviolenza e l’Uruguay lo ha celebrato con attività di sensibilizzazione. Hanno condiviso la giornata diverse organizzazioni educative e culturali. Il corrispondente di Pressenza in Uruguay racconta l’evento dal vivo, con testimonianze di bambini, maestri, membri della collettività armena e di organizzazioni di quel paese.

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