Il percorso della pace in Colombia, anche dopo il fallimento del referendum, non si può arrestare. Il Paese è vittima da 52 anni di un conflitto che ha coinvolto quattro generazioni e che ha toccato almeno il 40% della popolazione, causando 270.000 morti, 7-8 milioni di sfollati e generando sfiducia nel futuro. La situazione è molto complessa e delicata, ora più che mai è necessario sostenere il processo di pacificazione riconoscendo e consolidando quelle realtà colombiane che da sempre lavorano per la pace e la giustizia riparativa.

L’iniziativa segna la costituzione in Italia del Foro Internazionale delle Vittime – Foro Internacional De Víctimas (FIV), l’organizzazione che raggruppa più di cinque milioni di cittadini colombiani che hanno lasciato il proprio paese come esuli o alla ricerca di un futuro migliore. Il Foro nasce come meccanismo per la comunicazione, l’organizzazione e l’azione partecipativa il cui obiettivo è quello di raccogliere le idee e le proposte di pace della società civile all’estero, e chiamare all’appello tutti i colombiani che desiderano partecipare come soggetti attivi nei negoziati in corso.

La costituzione del Foro avverrà  a Roma il 27 ottobre 2016 alle ore 16 presso la sala Comitato Ex Legislazione

 della Camera dei Deputati, Piazza del Parlamento, 24

Partecipano all’evento:

Giovanna Martelli (deputata Sinistra Italiana), Arturo Scotto (presidente del gruppo di Sinistra Italiana), Jorge Ceriani (direttore della Casa del Popolo di Torpignattara), Silvio Ciappi (criminologo e psicoterapeuta) e Claudia Stella Rodriguez Puentes (FIV).

Sono inoltre stati invitati a partecipare: Sandra Alas Guidos (ambasciatrice El Salvador in Italia), Juan Mesa Zuleta (ambasciatore della Colombia in Italia), padre Francisco De Roux.

Modera Geraldina Colotti, giornalista

 

Fonte: Ufficio Stampa Giovanna Martelli