Sabato 23 luglio, presso l’Aula Magna dell’Università degli studi di Napoli Federico II, si è tenuta la celebrazione dei dieci anni di gemellaggio e cooperazione tra l’Università di Nablus An-Najah e quella di Napoli Federico II, che ha visto anche il rinnovo degli accordi.

Ha aperto l’evento il Prof. Raffaele Porta, responsabile dell’accordo tra le due Università, che ha dichiarato: “I palestinesi sono la popolazione più istruita e secolare del mondo arabo, danno valore all’istruzione e alla cultura e definirli estremisti o fanatici è completamente contro quelli che sono i loro valori”.

Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, cittadino onorario palestinese, ribadendo il valore della cooperazione e del senso di fratellanza tra il popolo palestinese e quello napoletano, ha sottolineato l’importanza, per il raggiungimento della pace, di un riconoscimento da parte dell’Italia e di tutta la comunità internazionale dello Stato palestinese.

L’ambasciatrice dello Stato di Palestina, Dra. Mai Alkaila, ha parlato del ruolo fondamentale della cultura e della scienza: “La Palestina – ha spiegato – conta ora diverse Università, tutte riconosciute a livello internazionale. Il gemellaggio tra istituzioni universitarie rafforza il legame culturale e scientifico tra i popoli. Forgiando questi legami e preparando le giovani generazioni in un’ottica di pace, questa avrà radici più solide”.

Sono poi intervenuti il Presidente della Comunità Palestinese in Campania, Shafik Kurtam, e l’ex Magnifico Rettore dell’Università Federico II, Massimo Marelli.

Sulla cooperazione sanitaria tra le due città hanno invece preso la parola il Prof. Carlo Vosa, Direttore dell’Unità di Cardiochirurgia dell’Università Federico II, e Souzan Fatayer, membro della Comunità Palestinese in Campania. Entrambi hanno sottolineato l’importanza di questa intesa mostrando – attraverso le storie di bambini e adulti palestinesi operati a Napoli – come quest’opera abbia salvato o cambiato in meglio la vita di decine di pazienti e delle loro famiglie.

Infine, a proposito del Master su Alimentazione e Tecnologia Alimentare sono intervenuti il Direttore del Dipartimento di Scienze Agrarie Matteo Lorito e, per l’Università di Nablus, il Prof. Jihad Abdallah.

Hanno concluso la serie di interventi, con un discorso sulle prospettive future, il Presidente ad interim dell’Università di Nablus, Maher Natsheh, e il Magnifico Rettore dell’Università di Napoli, Gaetano Manfredi