L’Organizzazione Mondiale della Sanità, OMS, ha dichiarato oggi che la Liberia è libera dall’Ebola, dopo i 42 giorni necessari affinché l’ultimo paziente contagiato risultasse negativo a due test consecutivi.

A partire da adesso, per il paese africano inizierà un periodo di 90 giorni di vigilanza sanitaria rafforzata, durante il quale dovrà garantire che qualsiasi nuovo caso sia identificato in modo rapido, in modo da consentire un tempestivo intervento in caso di possibili focolai, prima che questi si propaghino verso la popolazione.

Nel maggio dello scorso anno, la Liberia è stata ufficialmente dichiarata libera dal contagio della malattia ma,da allora, il virus si è ripresentato nel paese per ben tre volte, ha ricordato la stampa.

Un comunicato dell’OMS ha sottolineato che l’organizzazione “si congratula col Governo della Liberia e col suo popolo per l’efficace risposta di fronte al ripresentarsi dell’Ebola; noi continueremo a sostenere gli sforzi profusi per la prevenzione, individuazione e trattamento di casi sospetti”.

La Liberia, la Guinea e la Sierra Leone sono stati i paesi dell’Africa occidentale più colpiti dall’ultima epidemia scatenatasi poco più di due anni fa, che ha generato 28.616 casi nei tre territori, di cui 11.310 decessi.

La Sierra Leone ha dichiarato la fine del contagio lo scorso 17 marzo e la Guinea il 1 giugno.

Traduzione dello spagnolo di Cristina Quattrone