Trecento attivisti di Amnesty International hanno dato vita oggi a un suggestivo flash mob davanti a Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, per chiedere ancora una volta “Verità per Giulio Regeni”. Vestiti di nero, reggendo cartelli gialli, hanno composto lo slogan della campagna, visibile dall’alto. Alcuni portavano una benda nera sugli occhi, allusione alle violazioni dei diritti umani che purtroppo accomunano Giulio a migliaia di persone in tutto il mondo.

bende

Sotto il balcone con lo striscione giallo, testimonianza dell’adesione del Comune di Milano alla campagna, un grande schermo mostrava una sintesi delle decine di migliaia di immagini giunte da scuole, università, enti locali e soprattutto persone comuni con la richiesta di verità per Giulio Regeni.

schermo + flash mob gabriella bucci

Erano presenti i genitori, Paola e Claudio, che hanno ringraziato tutti quelli che stanno contribuendo con la loro solidarietà e la richiesta di verità a colorare l’Italia di giallo. Un colore che ormai non è più solo quello di Amnesty, ma è ormai diventato “giallo Giulio.”

genitori Giulio Gabriella Bucci

“Oggi un’umanità meravigliosa ha riempito piazza Scala” ha dichiarato a Pressenza Riccardo Noury, portavoce italiano di Amnesty. “La battaglia per la verità ne esce rafforzata. I prossimi passi dipenderanno dagli sviluppi che arriveranno dal Cairo. Se serve, grideremo forte, altrimenti saremo più garbati, ma sempre fermi nel portare avanti questa campagna più fisica che virale.”

Flash mob e striscione sul balcone gabriella bucci 

striscione Basilio Rizzo Anita Gabriella Bucci

flash mob Anto

Foto di  Gabriella Bucci e Antonella Freggiaro

Ecco il video dell’evento diffuso da Amnesty International: