Anche in Italia passerà la “Global Wave 2015”, mobilitazione della società civile internazionale per chiedere ai Governi, alla vigilia della Conferenza di Revisione del Trattato di non proliferazione nucleare, di mettere al bando gli ordigni nucleari.

Una maniera nuova ed importante per celebrare il 70º anniversario della Liberazione dal Nazi-Fascismo sarà quella messa in pista in tutta Italia, e in collegamento con tutto il mondo, dalle organizzazioni e degli Enti Locali che lavorano per un percorso di disarmo nucleare. Avrà luogo  infatti tra il 25 e il 27 aprile la “Global Wave”: un’onda mondiale di azione che chiederà ai governi di tutto il mondo di mettere finalmente al bando le armi nucleari!

Negli arsenali di tutto il mondo rimangono ancora oltre 16.000 armi nucleari, molte in stato di massima allerta. Anche l’uso di una sola di queste bombe in una zona popolata avrebbe conseguenze umanitarie catastrofiche che perdurerebbero per generazioni. I rappresentanti dei 190 Stati Parte del Trattato di Non Proliferazione (TNP), che comprendono la maggior parte degli Stati possessori di armi nucleari, si riuniranno alle Nazioni Unite a New York, dal 27 aprile al 22 maggio prossimi, per la quinquennale conferenza di riesame del Trattato.

Sindaci, parlamentari e altri rappresentanti della società civile daranno vita ad una estesa mobilitazione globale, che chiede agli Stati di proibire le armi nucleari, di concordare un preciso calendario per la loro eliminazione, di reinvestire quei 100 miliardi di dollari che vengono spesi ogni anno nel mondo per queste armi in settori di importanza prioritaria per l’umanità, quali l’eradicazione della povertà, la mitigazione dei cambiamenti climatici, e di garantire istruzione primaria e assistenza sanitaria di base a tutti.

La società civile internazionale chiede dunque ai Governi di porre fine alla minaccia delle armi nucleari attraverso la negoziazione per la loro completa proibizione ed eliminazione: un requisito previsto dallo stesso Trattato TNP. Global Wave comporterà una semplice azione pubblica nelle città di tutto il mondo poche ore prima della Conferenza di revisione del TNP del 2015 a New York. Si comincerà con la manifestazione a New York il 26 Aprile e si procederà verso ovest attraversando ogni fuso orario ogni ora, l’umanità dirà “addio alle armi nucleari” attraverso gli eventi di gesti simbolici di addio. Una mobilitazione che coinvolgerà parlamentari, sindaci, capi religiosi, giovani, ambientalisti, attivisti per i diritti umani, società sportive, celebrità e altri rappresentanti della società civile tra i quali ci auguriamo di vedere molti volti a noi vicini…

Tutti possono prendere parte, in maniera semplice, a questa emozionante iniziativa globale: serve solo dire “Addio” alle armi nucleari, salutandole per sempre. Fate una foto o un video, con voi stessi, con amici ed amministratori, con rappresentanti di associazioni, nel consiglio comunale o magari in un luogo simbolo della vostra città… facendola poi circolare sui social media con gli hashtag #globalwave2015 #wavetonukes caricandole poi su www.facebook.com/globalwave2015  o mandando una email a info@globalwave2015.org e in copia a (segreteria@disarmo.org).

Anche la Rete Italiana per il Disarmo ha voluto dare il proprio sostegno a questa iniziativa, promuovendo presso tutte le proprie organizzazioni aderenti e tutti i simpatizzanti l’azione social che si potrà fare nei giorni 25, 26 e 27 aprile. “È davvero una maniera fresca per continuare a ribadire il nostro NO alle armi nucleari – afferma Lisa Clark dei Beati costruttori di Pace – e quindi cercare di costruire quel consenso popolare necessario a chiedere finalmente ai Governi che le cose cambino riguardo a queste armi capaci di distruggere l’intero mondo”.

In Italia e in molti altri paesi l’appuntamento è rilanciato anche da Mayors for Peace, il coordinamento di sindaci e città guidato da Hiroshima e Nagasaki per un percorso di abolizione delle armi nucleari. E’ per questo motivo che la sezione italiana in accordo con gli organismi di Rete Disarmo ha pensato di sfruttare la quasi concomitanza con la celebrazione della Liberazione del 25 aprile per dare un contributo tutto italiano ad un Mondo Libero da Armi Nucleari.

Già quindi dai numerosi momenti di celebrazione del 70° della Liberazione, sabato 25 aprile, amministratori locali e attivisti scatteranno foto o riprenderanno video da inviare alla campagna Global Wave 2015 usando il logo internazionale dalla mobilitazione. “Sarà bello vedere partecipare alla Global Wave 2015 tanti sindaci e amministratori con le fasce tricolori, mentre ricordano la Liberazione, oppure semplicemente con un gesto di saluto che segni una volontà esplicita di dire Addio alle bombe atomiche!” commenta Francesco Vignarca coordinatore di Rete Disarmo.

Già alcuni aderenti a Mayors for Peace tra cui Villa Lagarina (TN), Rovereto (TN), Bagno a Ripoli (FI), Arnasco (SV), Cuorgné (TO), Mirabella Imbecciari (CT) hanno comunicato che parteciperanno alla Global Wave, e la notizia è stata rilanciata dalla campagna globale

Molti degli attivisti e degli amministratori rivolgeranno inoltre un saluto alla nave della Pace (la “Peace Boat”) già salpata dal Giappone per il proprio viaggio intorno al mondo. A bordo della stessa si trova una delegazione di Hibakusha, i sopravvissuti dei bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki di 70 anni fa. In questo momento la nave si trova in navigazione tra Singapore e Kochi, in India, ed il 15 maggio verrà accolta a Catania, città associata a Mayors foro Peace. Sarà l’unica tappa italiana del progetto “I Was Her Age” di condotta dagli Hibakusha, che erano bambini quando la loro città fu bombardata, per rilanciare la solidarietà alla loro campagna “Mai più Hiroshima! Mai più Nagasaki!”

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Globale Wave 2015 è un progetto della Peace and Planet mobilisation for nuclear abolition ed è coordinato a livello globale dal Basel Peace Office