A Spazio Cultura Sette paia di scarpe, il romanzo di esordio dell’archeologa Eliana Iorfida, che racconta la vita di un piccolo villaggio nella Jazira siriana, presentato da Zaher Darwish.

Venerdì 6 marzo alle ore 17:30, a Spazio Cultura Libreria Macaione in Via Marchese di Villabianca, 102, Palermo, il portavoce del Coordinamento di Solidarietà con il Popolo Palestinese, Zaher Darwish, presenterà il libro di Eliana Iorfida Sette paia di scarpe Rai Eri Edizioni.

Da segnalare che il romanzo ha vinto la Giara D’Argento nell’ambito del Premio letterario La Giara indetto da Rai Eri Edizioni.

Durante l’incontro verranno proiettate delle immagini fotografiche suggestive che ritraggono paesaggi e scene di vita quotidiana di Tell Mozan, il villaggio in cui è ambientato il romanzo.

Eliana Iorfida è un’archeologa. Ha partecipato a importanti missioni di scavo nazionali e internazionali in Medio Oriente (Siria, Egitto e Israele). Ha lavorato nell’ambito della museologia e della didattica, collaborando all’allestimento di contesti espositivi archeologici. Attualmente vive ed esercita la professione nella terra d’origine, la Calabria, realizzando contributi scientifici e divulgativi per la stampa locale, dedicandosi al volontariato e alle passioni più grandi.
Tra queste, accanto al disegno, c’è da sempre la scrittura, Sette paia di scarpe, ambientato nella Siria più vera e inaccessibile, è il suo romanzo d’esordio.

Di seguito la scheda del libro:

Il titolo, ispirato a un’antica fiaba persiana, suggerisce il viaggio esteriore e interiore della giovane protagonista alla ricerca della verità. Aidha e i due fratelli minori lasciano Beirut durante la guerra israelo-libanese del 2006 alla volta della Siria, per rifugiarsi nel villaggio dei nonni materni, che non conoscono. Nel profondo nord-est, la steppa in cui convivono arabi, curdi e poche tribù di seminomadi, Aidha entrerà in contatto con le rigide tradizioni patriarcali di una cultura millenaria, dalle quali sua madre era fuggita ancora adolescente. Scavando nel proprio passato familiare come gli archeologi scavano il tell, la misteriosa collina che domina il villaggio, la ragazza scoprirà un importante segreto, che la farà riflettere sui fragili equilibri che regolano la quotidianità delle piccole comunità rurali e sul disincanto del loro vivere spietato.