Il 26 settembre si è celebrata per la prima volta la Giornata internazionale per l’eliminazione totale delle armi nucleari, proclamata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel dicembre 2013.

A Praga l’associazione Mondo senza guerre e violenza ha organizzato un flash mob per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica su questo tema. Decine di percussionisti hanno cominciato a suonare in Piazza della Repubblica, una delle più affollate della città, mentre gli attivisti distribuivano volantini e invitavano a firmare una petizione a favore di una risoluzione delle Nazioni Unite che dichiari illegali le armi nucleari (risoluzione che nelle ultime votazioni è stata firmata dal 75% degli stati).

Il fatto che i mezzi di comunicazione non parlino di questo tema non significa che il problema non esista. Oggi ci sono nel mondo più di 16.000 bombe nucleari, una minaccia alla sopravvivenza stessa della vita sul pianeta. Se non intenzionalmente, una catastrofe potrebbe cominciare a causa di un incidente.

Sono stati fatti negli ultimi anni diversi accordi per limitare l’uso e la produzione delle armi chimiche e delle mine antiuomo; poter finalmente mettere al bando le armi nucleari sarebbe un grandissimo passo avanti verso la costruzione di una pace mondiale e per liberare la civiltà umana dall’incubo di una catastrofe definitiva.

D’altra parte dopo l’epoca di Gorbaciov, che negli anni Ottanta avviò un disarmo unilaterale, è ricominciata la corsa agli armamenti. Di questi giorni è la notizia che gli Stati Uniti investiranno 335 miliardi di dollari in nuove armi atomiche, mentre la crisi finanziaria mondiale asfissia le popolazioni.

Riusciranno i governi a invertire questa tendenza distruttiva? O saranno i popoli che per necessità prenderanno in mano il destino del mondo e obbligheranno coloro che hanno il potere ad ascoltare la loro voce?

Secondo Tania Bednarova, presidente di Mondo senza guerre e senza violenza in Repubblica Ceca, “E’ necessario che il cosiddetto popolo della Pace si risvegli e che con la metodologia della Nonviolenza attiva diffonda una rinnovata speranza in un mondo senza guerre e senza violenza”.

Video del flash mob: https://www.youtube.com/watch?v=_B72lbc707E&list=UUTcVE7vRi-jBNctOs0MjZmw