Giovedì 3 aprile 2014 dalle 19,30

Lato B, l’altro lato di Milano

Piazza 24 maggio 2, Milano

Non abbiamo la pretesa di spiegarvi cosa sia il MUOS in una sera, né tanto meno la presunzione di sapere tutto quello che c’è da sapere, ma abbiamo il dovere etico, come cittadini consapevoli, di far capire perché il MUOS non riguardi solo quella meravigliosa isola che è la Sicilia, ma riguardi tutta l’Italia, tutta l’Europa e tutti gli equilibri internazionali.

Di far comprendere fino in fondo che nel MUOS si incontrano tre dei più importanti diritti fondamentali: il diritto alla pace, il diritto alla salute e il diritto alla sovranità nazionale.

Abbiamo il dovere di non stare né fermi né zitti e di lanciare ancora una volta un grido di allarme su quanto accade e accadrà, a noi, alle future generazioni e ai popoli che vivono nelle terre lambite dal Mediterraneo.
Di ricondurre la lotta NO MUOS a tutte le lotte che nei territori stanno difendendo in tutta Italia i diritti universali. Di gettare semi di consapevolezza, di costruire vie di pace nutrendo immaginari di un mondo senza guerre.

Lo faremo accompagnati dalle immagini, dai sapori della Sicilia e dai suoni della tradizione popolare.

h. 19.30: Panelle e aperitivo benefit NO MUOS
h. 20.30: Presentazione a cura del Comitato NO MUOS MILANO e diffusione materiali informativi

Durante la serata: proiezione del documentario “Come il fuoco sotto la brace”.

h. 21.00: Inizio concerti artisti a sostegno dei NO MUOS. La musica nella sua forma più alta, quella dell’impegno civile.

Balen’arrubia
I Carrettieri
Raffaele Kohler
Circolo polare artico

Il guerriero planetario del XXI secolo si trasfigurerà: perderà il corpo, il cuore, la ragione. Cellule e organi lasceranno il posto a miliardi di byte; gli occhi ai laser, i battiti cardiaci al microonde. Per le operazioni disumanizzate e disumanizzanti del Terzo millennio basteranno una manciata di maxi antenne in rete tra la Terra e lo Spazio.

Nel cuore della Sicilia, a Niscemi, all’interno di una riserva di straordinaria bellezza, sta per essere realizzato uno dei tasselli chiave della nuova costellazione di morte della Marina militare degli Stati Uniti d’America. 

Strumento di distruzione, il MUOS incarnerà tutte le contraddizioni della globalizzazione neoliberista. Ucciderà in nome della pace e dell’ordine sovranazionale. Devasterà il clima, l’ambiente, il territorio. Dilapiderà risorse umane e finanziarie infinite. Rigenererà le ingiustizie. Esautorerà ogni controllo dal basso, esproprierà democrazia e priverà di spazi di libertà e di agibilità politica. Rafforzerà il blocco di potere transnazionale. Contaminerà irrimediabilmente la natura e la ragione”

Da “Il MUOStro di Niscemi per le guerre globali del XXI secolo” di Antonio Mazzeo.